domenica 20 gennaio 2008

Alcuni dati statistici

Le malattie trasmissibili rappresentano ancora un grave rischio per la salute umana, colpiscono gli individui a prescindere da età, stile di vita o stato socioeconomico, possono diffondersi rapidamente e costituiscono un grave onere finanziario alla società.

Al riemergere di malattie infettive già presenti nel nostro paese e considerate debellate o comunque ampiamente controllate, si affianca la comparsa di malattie "nuove" il cui rischio di introduzione può essere determinato dai movimenti internazionali di persone e merci. Il nostro paese ha affrontato con efficacia ed efficienza tali problematiche attraverso iniziative atte a contrastarne la diffusione.

Il Surfismo è una delle malattie infettive moderne che sta diventando un problema serio a causa del suo aumento. La letteratura sull'incidenza annuale di questa malattia riporta casistiche che variano dalle 1.000 alle 10.000 persone colpite. I costi per i pazienti e per l'economia nazionale sono stimati essere tra 1.2 e 2.5 milioni di Euro per anno [1].

La stragrande maggioranza dei casi, comunque, non viene segnalata.

Dal 1990 al 2007, sono state riportate al Centro di Controllo e Prevenzione (CCP) diverse epidemie, comprendenti svariati casi acuti. 
Circa il 50 % delle infezioni sono state causate da viaggi in terra straniera, per lo più oltre oceano.

Durante questo periodo di tempo sono comparsi tre microrganismi patogeni veicolati da componenti in precedenza sconosciuti: il Marynobacter (associato al neoprene), l'Oceania coli 157:H7 (contenuto nella paraffina solida), e la Listeria monocytogenes (in dosi massicce nelle resine e nel clark foam). [1].

Se ne vuoi sapere di più, segui gli approfondimenti che saranno postati quotidianamente

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