sabato 29 marzo 2008

Propiziatorio di onde


Narra un vecchio mito che la sopravvivenza del mondo dipende da un poeta cieco che passa tutto il suo tempo a raccontare storie davanti all'Oceano. E' solo la potenza del racconto che imbriglia l'Oceano. Se un giorno il poeta, per qualunque ragione, dovesse tacere, l'Oceano sommergerebbe la Terra...noi che siamo diversi, che vediamo le cose sotto una diversa prospettiva, speriamo solo che qualche volta il poeta abbassi il tono della voce o perlomeno schiacci un sonnellino...magari non troppo breve e possibilmente durante il weekend...è chiedere troppo?

Nessun commento: